7. MAMMATUS E KNUCKLES

I due tipi di formazioni nuvolose che andremo ad esaminare hanno entrambe come sede di sviluppo l’incudine di un cumulonembo: anche se appaiono simili, la loro genesi è diversa come diversi sono gli indizi che essi ci forniscono riguardo l’intensità del temporale considerato.

1) Mammatus: quando gli updrafts portano parte delle precipitazioni verso l'alto, l'aria alla sommità del Cb perde gradualmente tutta la quantità di moto e si estende orizzontalmente in tutte le direzioni divenendo parte dell'incudine stessa. Infatti l'aria nell'incudine, specie se in avanzato stadio di sviluppo, si è già raffreddata abbastanza da non poter più salire: se poi l'incudine si avvicina alla stratosfera allora i moti discendenti saranno ulteriormente favoriti dal momento che da quella quota la temperatura ambiente comincia ad aumentare.

Quest'aria trasportata dall'updraft contiene una maggior concentrazione di cristalli di ghiaccio e goccioline d'acqua, quindi diverrà satura, più fresca e più pesante di quella circostante: ogni mammatus rappresenta un potenziale piccolo rovescio che però non raggiunge il suolo evaporando prima di arrivarci sia per l'aria più secca sottostante sia per l'aumento termico indotto dai movimenti discendenti stessi che dissolve la massa nuvolosa; si presentano sia sottovento sia sopravvento all'incudine, preferendo di gran lunga quest'ultimo settore, motivo per cui a volte possono inscenare uno straordinario spettacolo grazie all'assenza di nubi basse nella parte posteriore del temporale.

Mammatus di un'incudine in allontanamento
Foto di Fabio Giordano

Le mammatus a volte possono indicare temporali di notevole violenza poichè la loro presenza a volte è sintomo di precedenti forti sollevamenti e di probabile raggiungimento della tropopausa da parte del Cb che li genera. Tuttavia queste formazioni possono benissimo presentarsi anche in temporali in fase di dissolvimento e in tutti i Cb non intensi: quest’ultimi potrebbero formare una incudine "prematura" a quote più basse del normale, magari per la presenza di un’inversione termica sui 4000 metri, con la conseguente formazione di mammatus; in tal caso il temporale non sarà intenso per il ridotto spessore del cumulonembo.

2) Knuckles: si tratta di piccole sporgenze ricche di protuberanze lungo i bordi di una grossa incudine che corrispondono a separati updraft pulsanti. Possono formarsi anche sulla parte inferiore e limitrofa dell’incudine, mentre le mammatus preferiscono la parte inferiore "centrale ed interna" dell'incudine. Per questo motivo i knuckles possono essere individuati anche a qualche decina di km, mentre le mammatus si vedono generalmente solo quando l’incudine è sopra di noi (fatto salvo il caso di incudini illuminate dalla luce radente del tramonto o dell’alba).

Enorme e spettacolare Cb incus con knuckles sul bordo inferiore dell'incudine
Foto di Alessio Lucarelli

I knuckles quindi non sono le mammatus e di solito appaiono sul lato sopravvento dell'incudine, ovvero in quel settore che si estende in direzione contraria al flusso in quota, e indicano una rapida espansione del Cb dovuta alla presenza di updrafts molto intensi. Ad esempio, se il temporale si muove verso E, la parte più allungata dell'incudine sarà ad E dello stesso temporale (sottovento) e si allungherà in tale direzione, mentre il settore sopravvento sarà ad W del temporale e tenterà di allungarsi verso W. In genere, l'incudine sottovento è sottile e allungata, invece l'incudine sopravvento è molto grossa, arrotondata e assai più corta.

Knuckles illuminati dai lampi sul bordo inferiore dell'incudine
Foto di Fabio Giordano

I knuckles, se numerosi e ben sviluppati, indicano che il temporale è con molte probabilità di tipo grandinigeno e la loro comparsa dipende direttamente dagli updrafts. Le mammatus sono più inaffidabili riguardo le possibilità di grandinate e tornado poichè la loro comparsa dipende solo indirettamente dagli updrafts.

 

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