GRANDINATA AL PASSO PORDOI
del 24 GIUGNO 2008
a cura di Alberto Gobbi
Questo breve articolo farà riferimento ad un violento temporale grandinigeno che ha colpito la provincia di Bolzano e parte del bellunese. Quel giorno mi trovavo vicino al Passo Pordoi per dei rilievi idrologici per conto dell'Università di Padova, il bollettino meteo segnalava possibilità di qualche generico temporale di calore considerata la presenza di un'alta pressione dinamica di origine nord-africana che ha favorito un consistente accumulo di umidità nei fondovalle.
Tuttavia questo anticiclone non è molto solido nel suo bordo settentrionale, cosicchè è fattibile il transito sul bellunese di un piccolo cavo d'onda accompagnato da un considerevole incremento della vorticità (cerchio nero nella mappa BOLAM) contestualmente al calo del geopotenziale alla medesima quota isobarica.
Questo piccolo disturbo in quota, unito all'ingente quantità di calore latente presente nei bassi strati, si rivelerà più che sufficiente all'innesco di un intenso temporale grandinigeno. La mattina in effetti si presenta fosca e alquanto afosa, pur trovandomi a circa 1900 metri di quota...
...inoltre ci sono già alcuni segnali premonitori sulle cime delle montagne circostanti...
La freccia nera indica il mio punto di osservazione a cui le successive foto si riferiscono, sul versante sud del gruppo del Sella, poco distante dal Passo Pordoi.
Alle 16,30 a nord si presenta il temporale a cui accennavo, con alcuni tuoni e con elevatissima velocità di traslazione...
...si intravedono sopra i cumuli turbolenti i cirri falsi dell'incudine.
Incomincia direttamente una forte grandinata senza segnali premonitori quali ad esempio una shelf cloud, forti venti di outflow o qualche goccia... le seguenti 4 foto sono di Stefano Lauretta a grandinata in corso.
Poco dopo la grandine "secca" lascia spazio ad un forte rovescio di pioggia e chicchi parzialmente fusi.
Splendido esemplare di un chicco con la classica struttura a cipolla...
I chicchi hanno raggiunto la dimensione massima di 3,5 cm...
Ecco l'updraft responsabile di questa grandinata che sta raggiungendo la città di Belluno!
Si è trattato di un temporale davvero veloce e anche inaspettato in buona sostanza, ma dimostra come un seppur lieve disturbo in quota possa innescare fenomenologia assai severa nelle aree montane se supportato da aria molto calda ed umida nei fondovalle.